Un secondo mandato al tycoon sarebbe stato per Cuba, con il turismo a zero e una complessa riforma economica che si sta sviluppando, una tragedia annunciata. La vittoria di Biden è una speranza ma bisognerà capire quanto sarà grande questa speranza.
Tutto questo potrà succedere solo se verrà applicata la Direttiva Politica Presidenziale per la Normalizzazione dei rapporti tra Stati Uniti e Cuba firmata nel 2016 da Barack Obama. La Direttiva prevede una politica di compromesso attiva, promozione del commercio e degli investimenti, scambi di ogni tipo e appoggio per permettere a Cuba di entrare in differenti organismi internazionali.
"La nostra politica-afferma la Direttiva-è stata disegnata per appoggiare la capacità dei cubani di esercitare i propri diritti umani e libertà fondamentali, con l’aspettativa che uno sviluppo del commercio permetta un futuro prospero e sostenibile per una maggiore parte della popolazione cubana". Il cambio di Presidenza avviene nel mezzo di una riforma interna dell’economia che promette un forte impulso all’iniziativa privata, maggiore autonomia delle imprese statali e maggiori poteri ai governi locali.
Sarà il nuovo Presidente americano quello che toglierà il blocco, il famigerato ‘bloqueo'? Tutti lo sognano ma pochi cubani lo sperano realmente. Troppe volte sono stati delusi...CONTINUA
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