Nel frattempo, chi non ha atteso un minuto di più prima di decidere di andare a Cuba sono stati i politici statunitensi. Da dicembre, dopo l’annuncio della distensione, sono atterrati a centinaia. Senatori, congressisti e governatori vanno e vengono costantemente dall’isola insieme a vari rappresentanti delle associazioni di imprenditori statunitensi che naturalmente non vogliono perdersi neppure un grammo della fetta di opportunità economiche che promette la nuova apertura...CONTINUA
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